Nonostante i moderni viaggiatori si debbano preoccupare più spesso di check-in, biglietti lowcost, regole sul trasporto degli oggetti e bagaglio a mano, una volta atterrati può essere un'opzione interessante noleggiare un'auto e scorazzare un po', perdersi, scoprire posti meravigliosi che nessuna guida segnala e poi rimettersi in marcia.

Problema numero 1: La mia patente italiana è valida in Canada?

Fuori dell'Europa occorre quasi sempre la Patente Internazionale e un'assicurazione fatta nel paese di destinazione in quanto solo alcuni paesi (come Cile, Paraguay, Cuba, Israele, Mauritius, Tunisia) riconoscono la patente italiana, altri come Marocco e Kenya lo fanno per un periodo limitato. [link]

Già quel quasi mi intimorisce.
Neanche la Hertz mi è d'aiuto, infatti scrivono: Le patenti di guida emesse da altri Stati in una lingua che non sia l'inglese possono rendere necessario l'utilizzo di una patente internazionale che ne attesti la validità.
Anche il Canada (link) non è chiaro: la patente internazionale è riconosciuta ma solo se contestualmente alla patente del paese di origine. Chissà se a questo punto basta la patente italiana e buonanotte!

Nota positiva: la patente internazionale costa solo €25 e la fanno in tutte le MTCT.
Nota negativa: la patente internazionale per i canadesi costa solo €8

Info pratiche:
Il paese si estende su 7600 km da ovest a est, e su 4800 km da nord a sud. La strada piu’ lunga é la Transcanadese con 8000km da ovest verso est. La guida é a destra. Limiti di velocità : 100 km/h sulle autostrade ; 90 km/h su strada e 50 km/h in città. La cintura è obbligatoria per tutti i passageri. I detettori di radar sulle autostrade sono proibiti.Praticamente tutti i pannelli d’informazione sono in francese e in inglese.

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Un giorno (14 febbraio 2006) stavo leggendo come al solito il forum degli Expats in Italy (stranieri che sono emigrati in Italia) e sono capitata su questo post.
Un'utente canadese, foxyroxy, si lamentava dell'esistenza di un visto speciale di turismo-lavoro della durata di 6 mesi valido solo per gli italiani interessati a lavorare in Canada.
Alla fine siamo riusciti a venirle incontro e ad indicarle il link del programma reciproco, quello dedicato ai canadesi interessati a emigrare nel Bel Paese.

Nel mentre però ho seguito il link alla pagina del programma di scambio bilaterale e mi sono persa nelle mie promesse di emigrazione. Visto che i posti per i partecipanti sono limitati a 400 mi sono affrettata ad inviare tutto il necessario all'Ambasciata Canadese a Roma senza pensarci troppo(15-02-2006). Il programma viene rinnovato annualmente ed è stato aperto il 1/9/2006 per le partenze fino al 31 dicembre 2007.

Dal momento del mio ingresso in Canada avrò sei mesi a disposizione per girare e lavorare (non più di tre mesi consecutivamente per lo stesso datore). Dovrò programmare tutto nei mesi a venire. E dopo la laurea...che l'avventura cominci!
Purtroppo per me la data probabile di partenza per il Canada è a dicembre, che da quanto ho letto non è il mese più accogliente dell'anno. Dovrete sopportare i miei spregiuri!

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